Allo studio dei ricercatori ciò che blocca le grandi prestazioni
Nello Sport lo si nota in modo particolare, ma la cosiddetta “paura di vincere”, l’ansia da prestazione in vista del raggiungimento di un grande risultato, sono molto spesso compromettenti di un esito positivo.
Il motivo sarebbe legato al fatto che il cervello, nelle occasioni in cui la posta in gioco diviene alta, si bloccherebbe, ovvero l’attività dei neuroni legati alla preparazione dei movimenti diminuisce.
Questa particolare circostanza è oggetto di studio da parte di neuroscienziati, i quali hanno allestito degli esperimenti osservando delle scimmie. Lo evidenzia la giornalista scientifica freelance Jude Coleman su ScientificAmerican.com.
Alle scimmie osservate sono state prospettati premi e gratificazioni molto gradite, e a questo punto si sono notati gli effetti negativi nella loro preparazione alle azioni successive.
Lo studio verrà ora esteso agli esseri umani, ma la neuroscienziata comportamentale Bita Moghaddam, iraniana naturalizzata statunitense attualmente col nome di Ruth Matarazzo, professoressa alla Oregon Health & Science University, ha già notato: «Non si ottengono risultati migliori a man mano che la ricompensa aumenta».
Foto da Wikipedia.