Che gli invertebrati si riproducessero per via asessuata è cosa nota, ma che ciò si verificasse anche nei vertebrati è una novità.
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Che gli invertebrati si riproducessero per via asessuata è cosa nota, ma che ciò si verificasse anche nei vertebrati è una rarità: la Natura ci sorprende sempre. Un team di ricercatori della Stony Brook University di New York, Field Museum di Chicago e Commissione della Florida per la Conservazione dei pesci e della fauna selvatica ha rivelato come il pesce sega si riproduca per partenogenesi. La scoperta è stata pubblicata sulla rivista Current Biology.

Non è la prima volta che si osserva nei vertebrati

Non è la prima volta che si osserva nei vertebrati, come scrivono sui siti e blog. Sembrerebbe essere alla base di una strategia di sopravvivenza estrema degli squali. Lo affermano alcuni ricercatori che hanno osservato il fenomeno in un esemplare di squalo martello cresciuto in cattività. L’evento è stato successivamente documentato anche in una femmina di squalo bamboo nata e cresciuta presso l’Isle Aquarium dell’Istituto zoologico di Chicago.

Che gli invertebrati si riproducessero per via asessuata è cosa nota, ma che ciò si verificasse anche nei vertebrati è una novità.
Foto Ansa.it

Cos’è la partenogenesi?

La partenogenesi è una varietà di riproduzione asessuata molto comune negli invertebrati che permette lo sviluppo di un uovo non fecondato e senza che si verifichi l’accoppiamento tra maschio e femmina. La strategia è stata messa a punto dai pesci sega minacciati in un’area della Florida.

Qual è il vantaggio della partenogenesi?

Il vantaggio della partenogenesi utilizzata dai pesci sega è che la loro popolazione ha pochi esemplari in questa area e il basso numero di individui rende più difficile trovare un partner per accoppiarsi e mettere al mondo la prole. Per ovviare al problema hanno messo a punto tale riproduzione, senza cercare un compagno.

Il Coordinatore della ricerca, Andrew Fields, della Stony Brook University, ha osservato:

”Quello che i test del Dna ci stanno dicendo è sorprendente, ossia le femmine si riproducono a volte senza accoppiarsi”.

Informazioni sui pesci sega

I pesci sega sono squali e appartengono all’ordine Pristiformes, caratterizzati dalla presenza di un muso allungato con strutture simili a denti ai lati di questo (da cui il nome “sega”), utilizzate per smuovere il fondale sabbioso alla ricerca di prede. Il corpo è appiattito sul ventre, squaliforme, con due pinne dorsali a triangolo, pettorali allargate, simili alle ali delle razze e coda composta da due lobi, con quello superiore più allungato. La pinna anale è assente.

Non è una scoperta spettacolare?

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Di aletave

Dottore in Scienze Naturali, copywriter e blogger. Fondatore di questo blog.

2 pensiero su “Osservata per la prima volta la riproduzione asessuata nei pesci sega”
  1. Uno squalo femmina di nome Tidbit, della specie Carcharhinus limbatus, durante un test di routine al Virginia Aquarium a Virginia Beach, è stata scoperta incinta, senza tuttavia aver avuto contatti con esemplari del sesso opposto.
    Purtroppo non è vissuta tanto per poter dare alla luce il piccolo: dopo otto anni di cattività nell’ acquario, Tidbit è morta, per cause ancora sconosciute, probabilmente derivanti dallo stress di un parto di questa natura.

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