Una specie peculiare della Sila è il pino laricio, Pinus nigra laricio: presenta un portamento slanciato, può superare i 50 m di altezza e fornisce legname di ottima qualità. Porta foglie aghiformi di colore verde scuro, lunghe fino a una decina di centimetri.
Il pino laricio è una pianta vascolare caratterizzate dalla presenza di strutture che conducono i fluidi: il legno (xilema) e il libro (floema). Lo xilema trasporta i sali e l’acqua assorbiti a livello delle radici verso la foglia, il floema effettua il percorso inverso: porta i prodotti della fotosintesi dalla foglia ai tessuti che ne hanno bisogno.
Il pino laricio è una specie che resiste molto bene agli sbalzi di temperatura: si trova dagli 800 fino ai 2000 m e resiste regolarmente ad escursioni termiche notevoli. Il pino laricio e il pino loricato del Massiccio del Pollino sono due specie vegetali tipiche della Calabria.
La grande quantità di resina prodotta dal tronco, e la robustezza del tronco stesso, ha fatto in modo che, nei secoli scorsi, il legno del pino laricio fosse utilizzato nella fabbricazione di navi e la resina come isolante e combustibile per torce.