Ecco i cinque Regni degli esseri viventi
Spread the love

Quali sono i principali Regni degli esseri viventi? Sono cinque: Monera, Plantae, Animalia, Fungi, Protista. I nomi appena riportati sono in dicitura latina.

Monera

Il primo gruppo è quello dei Monera, cui appartengono i batteri. Hanno una cellula procariotica, ovvero primitiva senza un involucro nucleare che separa il DNA dal resto della cellula. Sono organismi unicellulari, formati esclusivamente da una sola cellula. Comprendono gli archebatteri (batteri più primitivi) e gli eubatteri (“veri batteri”).

Plantae

Il secondo Regno è quello delle piante (Plantae), organismi formati da una cellula eucariota, cioè con un involucro che separa il DNA dal resto della cellula, e che svolgono la fotosintesi clorofilliana per produrre zuccheri necessari al loro metabolismo. La loro parete cellulare è costituita prevalentemente da una sostanza definita cellulosa. Solitamente, le piante sono cormofite: presentano un cormo (suddivisione in radici, fusto e foglie).

Animalia

Proseguendo troviamo il Regno degli animali (Animalia), organismi eucariotici pluricellulari costituiti da una cellula animale che è in grado di cambiare forma nel corso della sua esistenza.

Fungi

Il Regno dei funghi (Fungi) è fatto da individui costituiti da cellule filamentose chiamate ife (oppure micelio primario). Una differenza sostanziale tra il Regno dei funghi e quello delle piante sta nella composizione chimica della parete cellulare: in quella delle piante è presente la cellulosa, in quella dei funghi la chitina.

Protista

L’ultimo Regno è quello delle alghe (Protista), organismi con cellula procariotica e che svolgono la fotosintesi, ma mancano della suddivisione del corpo in un cormo (radici, fusto e foglie) come accade nelle piante.

I protozoi non si sa bene dove inserirli.

Please follow and like us:
Pin Share

Related Images:

Di aletave

Dottore in Scienze Naturali, copywriter e blogger. Fondatore di questo blog.

30 pensiero su “Ecco i cinque Regni degli esseri viventi”
  1. ottimo articolo ma lei avrebbe dovuto approfondire meglio gli argomenti in modo che il testo fosse più ricco visto che il suo sito viene usato anche per le ricerche .

  2. molto interessante. alla mia professoressa è piaciuto molto.
    chiunque l’abbia fatto è stato molto bravo anche se si poteva aggiungere qualcosina!!!
    comunque nel complesso si capiscono le cose scritte e un ragazzo di 12 riesce a studiare queste informazioni senza difficoltà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *