Prendendo spunto da un articolo apparso sulla prestigiosa rivista Focus, focalizziamo la nostra attenzione su una delle false credenze più diffuse che colpiscono l’immaginario popolare, secondo cui i batteri presenti nel nostro organismo siano di numero molto superiore alle cellule.
In realtà si tratta di una bufala, come diremmo in un gergo caro alla rete. Le nostre cellule sono quanto meno in numero equivalente a quello dei batteri. È quanto ha dimostrato un recente studio effettuato da scienziati israeliani e canadesi.
Esistono delle eccezioni. Ad esempio, quando andiamo in bagno il rapporto muta drasticamente e vede le
cellule prevalere di almeno il doppio! Perché? Facile! Infatti, durante la defecazione viene espulsa una grande quantità di microbi che stazionano nel tratto intestinale. E proprio i batteri intestinali sono quelli che hanno contribuito a creare il falso mito. In passato, infatti, sono stati chiaramente sovrastimati.
Attualmente, le tecniche di rilevamento e di laboratorio consentono un calcolo preciso e un’esatta localizzazione dei microbi… Basti pensare alle analisi del DNA e alla risonanza magnetica, senza considerare l’ausilio che fornisce il sempre più aggiornato archivio scientifico!
Della questione si è anche occupata la rivista Nature, sulla quale si legge l’opinione di Peer Bork, bio-informatico all’European Molecular Biology Laboratory a Heidelberg, in Germania, il quale ha dichiarato:
“È un bene che abbiamo una stima migliore delle quote (n.d.r: tra batteri e cellule), ma non penso che attualmente ciò abbia un gran significato biologico”.
In altre parole: il diavolo non è così brutto come lo si dipinge… Ma è sempre il diavolo!