Gli animali sono davvero spettacolari e alcuni sono importanti per noi e possono causare dei dubbi, come il pollo e il gallo. Qual è la differenza tra i due? Me lo sono chiesto e mi sono dato una risposta grazie al sito Culturabiografieonline.
Inoltre, per chi volesse approfondire la cura di alcuni animali, ho creato una guida su come farlo per la tartaruga d’acqua dolce, per il criceto dorato, per il pesce rosso, per il pesce neon e per il pesce combattente.
Cos’è il pollo?
Il termine pollo deriva dal latino pullus, ossia giovane animale. La sua origine sarebbe datata attorno al 4000 a.C. e posso aggiungere anche che il nome è adottato sia per il maschio che per la femmina.
I polli domestici sono usati dall’uomo per differenti usi come la carne, le uova e le piume e in natura la loro vita varia da 5 a 11 anni in genere. Inoltre, viene castrato, mentre il gallo no.
Il pollo: denominazioni
Ci sono numerosi modi per definire i polli a seconda dell’età e del peso: il termine pollastro indica gli animali che vivono tra 3 e 4 mesi e pesano 600 grammi, il nome pollo di grano si riferisce a quelli che hanno fino ad 1 anno di vita e raggiungono il peso di 1 chilogrammo e il nome pollastra indica quelli che superano 1,5 chilogrammi e sono più maturi.
Ma non è tutto. Infatti, i galletti sono quelli dove il maschio giovane è di circa 6 mesi, il gallo ruspante ha al massimo 10 mesi di vita e il cappone è il maschio castrato con 2 mesi di vita e 2,5 chilogrammi di peso.
Il gallo: cos’è
Il gallo indica la specie di appartenenza di quest’animale, Gallus gallus e sarebbe con la cresta. Sarebbe definito anche “re del pollaio”.
Allora, il maschio riproduttore del pollo è chiamato gallo, mentre la femmina che fa le uova è conosciuta come gallina.
Ora abbiamo visto insieme come distinguere un pollo da un gallo e, quindi, ora siamo in grado di farlo tranquillamente e piuttosto facilmente.
Conoscete altre differenze tra pollo e gallo?
