Morfologia e anatomia dei Cetacei
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Volete sapere qualcosa sui Cetacei? Ho trattato la classificazione di questi Mammiferi marini e ora entro nel merito andando a direzionare il discorso sulla morfologia e sulla anatomia di questi animali. Non scendendo nei particolari per non creare confusione e perché ci vorrebbe una vita. Nella figura sono rappresentati un Misticete (sopra) e un Odontocete (sotto).Quest’animale è dotato di un rostro (o muso) più o meno marcato e di uno sfiatatoio (per respirare quando salgono dopo tanto tempo in superficie). Continuando verso la porzione posteriore del corpo troviamo una pinna dorsale, un paio di pinne pettorali e una pinna caudale, quest’ultima utilizzata come propulsore per il nuoto.

I Cetacei comprendono le forme animali più grandi che siano mai esistite. Il record appartiene alla balenottera azzurra con i suo circa 30 metri di lunghezza e le sue 100 tonnellate di peso.

Qualsiasi Vertebrato che vive immerso in acqua di mare deve aver sviluppato delle strutture adeguate per il controllo della salinità, definito anche osmoregolazione. Per esempio, nei Rettili l’organo in questione è la ghiandola del sale, negli squali l’organo è la ghiandola rettale e nei Cetacei la struttura deputata alla regolazione dei sali è il rene.

Per quanto riguarda invece la regolazione della temperatura corporea, chiamata anche termoregolazione, la superficie del corpo dei Cetacei è ricoperta da uno spesso strato di grasso che serve ad isolare termicamente l’interno del corpo con l’acqua circostante. Questo strato è definito blubber.

 

 

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Di aletave

Dottore in Scienze Naturali, copywriter e blogger presso Search On Media Group. Fondatore di questo blog.

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