La rana appenninica che si trova in Calabria anche è una specie incredibile e che lascia a bocca aperta tutti per la sua bellezza infinita e che la lega al nostro territorio in modo davvero indissolubile. Le informazioni le ho scelte dal sito internet famoso come Inaturalist che contiene numerose specie della fauna e della flora calabresi. Inoltre, siete invitati a leggere altro sul mio blog che parla dell’airone cenerino.
Classificazione sistematica
La rana appenninica è un animale dotato di colonna vertebrale ben sviluppata e che consente al corpo di essere resistente a tutto e per questo motivo è noto come vertebrato, mentre gli animali invertebrati non hanno la colonna vertebrale che crea supporto al corpo.
La rana appenninica è un anfibio che è contenuto in ordini e famiglie che sono numerose e scientificamente parlando è nota con il nome scientifico di Rana italica. Inoltre, qual è la differenza tra rana e rospo? Bene, semplice la prima ha la superficie corporea che è liscia, mentre il secondo c’è ha con tubercoli.
Distribuzione calabrese
Bene, vediamo dov’è diffusa in Italia e in Calabria e posso confermare come è una specie endemica dell’Appennino, dalla Liguria centrale alla Calabria. Nella Penisola Balcanica (Jugoslavia centrale e Bulgaria meridionale) è presente la Rana greca, riconosciuta recentemente specie distinta mediante sia studi morfologici su adulti e larve sia biochimici.
Riproduzione della rana appenninica
Infine, c’è da dire come la rana appenninica si riproduce usando l’amplesso secondo il quale il maschio cinge la femmina dal retro e dopo un po’ di tempo in acqua vengono liberati i girini che rappresentano la fase larvale di questi anfibi.
Madre Natura ha lasciato il segno anche sulla rana appenninica che è una bestiolina da tutelare e ammirare per la sua bellezza e importanza nell’ambiente che ci circonda.
La Calabria è una regione italiana unica nel suo genere per il buon livello di biodiversità.
Volete sapere altro? Bene, rispondete nei commenti.
Foto da Amatafoto