Il terremoto è uno di quegli eventi da cui nessuno può dirsi al sicuro. L’Italia tra l’altro, per la sua conformazione geologica e la sua posizione geografica, è ritenuta uno dei Paesi maggiormente a rischio.
Prendiamo spunto dalla prestigiosa rivista Focus che nella sua versione online ha pubblicato un utilissimo vademecum a riguardo, per dare i migliori consigli forniti dalla Protezione Civile su come comportarsi durante un evento sismico. Non appena ci si rende conto che è in atto un terremoto, bisogna mantenere il più possibile la calma e cercare di concentrarsi nella ricerca di luoghi sicuri, dove porsi al riparo. Ecco una serie di consigli preziosi da adottare.
Quando ci si trova all’interno di un’abitazione o un ufficio bisogna cercare pesanti mobili sotto i quali ripararsi e muri interni ai quali

appoggiarsi. Bisogna, invece, tenersi lontani da finestre e vetri (che potrebbero infrangersi) o da quei mobili che potrebbero caderci addosso. Un’ottima soluzione a cui pochi pensano è quella di sistemarsi nel varco di una porta possibilmente inserita in un muro portante, o sotto una trave. Attenzione: non cedere alla tentazione di precipitarsi sulle scale o negli ascensori! Sono, infatti, le due situazioni più esposte ai rischi perché costituiscono le porzioni più deboli degli edifici. Evitare di usare il cellulare: le linee telefoniche, o almeno quelle che fortunatamente fossero funzionanti, devono essere lasciate libere per i soccorsi e le emergenze coordinate.
Se il sisma ci cogliesse all’aria aperta, allora bisogna innanzitutto allontanarsi lontano dagli edifici. Considerate che pali e linee sia telefoniche che elettriche potrebbero cadere. Ponti, viadotti e cavalcavia stradali o autostradali sono esposti a crolli o danneggiamenti.
La rivista Focus ha inoltre pubblicato l’opuscolo redatto dalla Protezione Civile della regione Emilia-Romagna, molto utile e degno di attenzione.