Il mondo dei parassiti può risultare pericoloso per la salute umana, ma non tutti i parassiti che parassitano l’uomo sono dannosi.
Il parassitismo è una interazione tra specie e, da questo rapporto, la specie parassita trae vantaggio e l’ospite viene danneggiato. Altre relazioni tra due individui sono il mutualismo (entrambi vengono beneficiati) e il commensalismo (un individuo trae beneficio e l’altro non subisce svantaggi).

Vorrei ricordare che non tutti i parassiti sono potenzialmente dannosi o nocivi per l’essere umano. I parassiti vengono classificati a seconda della loro posizione rispetto all’ospite in: ectoparassiti (sulla superficie dell’ospite) endoparassiti (all’interno dell’ospite). Presentano differenti cicli vitali: monoxeni (compiono l’intero ciclo su un solo ospite), dixeni (hanno due ospiti durante il loro ciclo biologico) o polixeni (più di due ospiti).
I parassiti più pericolosi per l’uomo
- leishmania = produce la leishmaniosi (infezione cutanea)
- tripanosoma = causa la tripanosomiasi o malattia del sonno
- plasmodio = responsabile della malaria, la malattia più diffusa al mondo
- tenia = meglio nota come “verme solitario”, induce sazietà o fame
- fasciola = porta all’angiocolite (infezione delle vie biliari)
- filaria = causa l’elefantiasi (espansione eccessiva della pelle)
- zecca = produce il morbo di Lyme
- pidocchio = è responsabile di attacchi febbrili o allergici.
La maggior parte dei parassiti è trasportata dagli insetti.
Scusami ma se come dici tu “Il parassitismo è una interazione tra specie e, da questo rapporto, la specie parassita trae vantaggio e l’ospite viene danneggiato” perchè dici che non tutti i parassiti che parassitano l’uomo sono dannosi? Perche forse svolgono solo parte del loro ciclo vitale all’interno/esterno dell’ospite?
Potresti spiegarti meglio…
sono pericolosi e dannosi, ma non sempre letali…questo intendo dire